Palazzo Pubblico, Sala del Consiglio Grande e Generale, 05 August 2024
His Eccellency Alessandro Rossi
His Eccellency Milena Gasperoni
Con vivissimo piacere e con sentimenti di particolare amicizia porgiamo il nostro saluto al Sindaco della Città di Pont à Vendin, Sandra Bablin, al Capitano di Castello di Faetano Giorgio Moroni e alle rispettive delegazioni, oltre che ai graditi Ospiti.
Con profondo compiacimento sottolineiamo l’importanza di questa odierna e significativa occasione che consacra il forte legame che unisce queste realtà così peculiari e così vicine per una storia di emigrazione che intreccerà indelebile le nostre realtà.
Il gemellaggio fra il Castello di Faetano e la città di Pont à Venden, sorto dieci anni fa in ragione delle comuni radici che uniscono le due realtà, negli anni si è sempre più rafforzato e si sono sapientemente costruite e consolidate le fondamenta di un leale e proficuo rapporto di vicinanza e di collaborazione territoriale, poi sfociato e concretizzatosi in iniziative reciproche, realizzate in sinergia, che hanno interessato i più diversi ambiti.
Il concittadino e Consigliere Giovanni Francesco Ugolini, al quale è stato intitolato un parco nella cittadina francese proprio nel luogo in cui vivevano allora gli emigrati, è testimone di questo emblematico legame di amicizia.
Oggi è più che mai necessario trarre insegnamento da ciò che vicende passate hanno saputo trasmettere e che consentono di andare oltre ad un passato che ci accomuna, per proseguire su un cammino di impegno e di collaborazione allo scopo di contribuire insieme alla realizzazione di ciò che ci sta più a cuore: la collaborazione tra gli uomini, la difesa dei diritti di ogni singolo individuo, la tutela delle differenze, intesa come rispetto dell’essere umano nelle sue molteplici espressioni culturali.
La visita e l’incontro odierno sarà senz’altro utile per conoscere più a fondo le tradizioni, la storia e la comunanza di obiettivi che derivano da una visione di realtà sociali e culturali differenti fra loro, eppure rese uguali dalla volontà di fare esperienze comuni.
Noi crediamo che oggi, più che mai, il mondo abbia bisogno di perseguire obiettivi di comune interesse.
Il nostro Paese si è sempre impegnato a favore di ogni forma di scambi culturali che si fondano sulla cooperazione, su comuni intendimenti nel perseguire finalità di fratellanza e di mutuo arricchimento culturale.
Approfondire la conoscenza nei confronti degli altri, come vuol significare l’idea del gemellaggio, specialmente con chi ha le stesse caratteristiche per dimensioni e per stretta analogia nel modo di vivere e di pensare, costituisce un ottimo presupposto per coltivare rapporti fra chi è alla ricerca di buone ragioni da condividere.
Rinnovando quindi a tutti Voi, pregevoli Autorità e carissimi Ospiti, i sentimenti della nostra più viva cordialità ed amicizia, auspichiamo che l’antico legame che unisce le nostre rispettive realtà possa uscire rafforzato da questa bella esperienza, per consolidare un patto di fratellanza e di collaborazione.
A tutti Voi dunque, pregevoli Autorità e graditi Ospiti, giunga l’incoraggiamento della Reggenza a proseguire in questo Vostro rapporto di collaborazione e di amicizia, nella consapevolezza che iniziative come quella da Voi portata avanti con il Vostro gemellaggio hanno un profondo significato.
Unitamente al nostro vivissimo augurio di un buon soggiorno nella Repubblica di San Marino alla delegazione di Pont à Vendin, auguriamo buon proseguimento a tutti Voi e rinnoviamo – caloroso - il nostro benvenuto.
San Marino, 5 agosto 2024/1723 d.F.R.