REPUBBLICA DI SAN MARINO

REGGENZA
DELLA REPUBBLICA

Udienza

San Marino, 30 marzo 2023

Sua Eccellenza Maria Luisa Berti
Sua Eccellenza Manuel Ciavatta

Udienza degli Ecc.mi Capitani Reggenti alla Fondazione Silvana Arbia - presentazione del libretto “L’Albero dei Diritti”

Siamo particolarmente lieti di ricevere oggi in udienza la Presidente della Fondazione Silvana Arbia – Alba Baredi – unitamente alle due socie Fondatrici nonché autrici del libretto “L’Albero dei Diritti” – Aurora Cherubini e Itala Cenci Malpeli – accompagnate, per l’occasione, anche da Anna Malpeli che di tale pubblicazione ha curato le immagini. 

Salutiamo altresì con piacere tutti i graditi ospiti e sostenitori della Fondazione che hanno voluto partecipare alla presentazione di questo opuscolo didattico sul tema dei diritti dell’infanzia, realizzato nel 2019, e che oggi viene edito in una nuova ristampa, contenente anche una nuova parte introduttiva, cui sarà data la più ampia diffusione pubblica.

Desideriamo pertanto complimentarci ed esprimere la nostra sincera gratitudine alla Fondazione Silvana Arbia che, sin dal 2014 - anno della sua costituzione - si è distinta per una serie di iniziative di sensibilizzazione sul drammatico fenomeno dei bambini soldato, facendosi promotrice di un vero e proprio progetto di pace per eradicare la pratica criminale dell’uso di minori in violente operazioni militari e facendo sentire forte la propria voce contro le atrocità e gli abusi di cui sono vittime innocenti tanti, troppi bambini.

Una realtà drammatica, questa, su cui ci siamo ampiamente soffermati anche nel nostro messaggio del 20 novembre scorso, in occasione della Giornata Internazionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza; data che coincide proprio con l’adozione, nel 1959, da parte dell’Assemblea Generale dell’ONU, della Dichiarazione dei diritti del fanciullo e, nel 1989, della Convenzione sui diritti dell’Infanzia.

Convenzione, quest’ultima che – non ci stancheremo mai di ribadire - afferma il diritto universale ad una infanzia felice, condannando risolutamente ogni forma di violenza, sfruttamento, abuso nei confronti di tutti i bambini e gli adolescenti.

Ed è proprio per questo che accogliamo con particolare favore la realizzazione di questa pubblicazione, di indubbio valore educativo, sui diritti dell’infanzia. 

Come sottolineato dalle autrici nella nuova parte introduttiva dell’opuscolo, L’Albero dei Diritti vuole rivolgersi, oltre che ad un pubblico in età scolare, anche ad insegnanti e genitori, con il preciso intento di proporre, attraverso un testo semplificato e corredato da immagini ed illustrazioni, gli articoli più importanti della Convenzione del 1989, nonchè di facilitare la comprensione ed il riconoscimento dei diritti fondamentali che appartengono a tutti i bambini e le bambine del mondo: diritti inalienabili, uguali per tutti, ovunque, indistintamente.

Conoscere, proteggere, tutelare e promuovere tali diritti, in ogni fase della vita, significa non solo preservare noi stessi e le nostre libertà, ma soprattutto assicurare un avvenire di pace, sicurezza e sviluppo alle nuove generazioni, perché, come suggeriscono le autrici, “non si è mai né troppo piccoli né troppo grandi” per dare il proprio contributo alla costruzione di un mondo migliore.

L’opera oggi presentata è dunque principalmente un invito a riflettere sulla necessità che, sin da piccoli, tutti possano avere piena coscienza dei propri diritti e possano così contribuire consapevolmente alla crescita di una comunità civile fondata sul rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali.

Una consapevolezza che rende parimenti importante comprendere che ogni diritto porta con sé anche un dovere. 

E’ dunque compito, soprattutto dei genitori e degli insegnanti, quello di veicolare il corretto messaggio educativo e cioè che, nell’esercizio dei nostri diritti e dei nostri doveri, siamo tutti uguali. 

Ciò significa che ognuno di noi è chiamato a fare il possibile per garantire a tutte le bambine e a tutti i bambini un’infanzia che risponda ai loro bisogni e alle loro aspirazioni, offrendo loro le migliori opportunità di crescita.

Purtroppo, basta allargare lo sguardo poco al di là dei nostri confini per capire che tuttora vi sono Paesi in cui anche i più elementari e basilari principi e diritti universalmente riconosciuti continuano ad essere negati o violati, con bambini e bambine che, oltre a subire tali ignobili soprusi, nemmeno sono consapevoli di essere titolari, sin dalla loro nascita, di diritti, uguali per tutti, e che tali diritti devono essere da tutti universalmente rispettati.

C’è un passaggio, citato in chiusura dell’opuscolo (ripreso da un libro italiano per bambini dal titolo “La costituzione è anche nostra”) che ci ha particolarmente colpito. 

Lo riportiamo testualmente:

“Esistere è avere libertà, avere nome, cibo, educazione, spazio e aiuto nella malattia, notizie, casa, gioco, occupazione. Ognuno ha dei diritti, e sono santi, e sono dei diritti, non regali: ma non ci sono solo i miei diritti, perché ogni altro ha diritti uguali. Dentro la libertà ci sono leggi che salvano i diritti di ciascuno: togliere o calpestare altri diritti è un diritto che non ha nessuno”.

La tutela e la promozione di tali principi e diritti inviolabili è per noi ed il nostro Paese un aspetto irrinunciabile.

Rinnoviamo, dunque, a conclusione di questo breve indirizzo di saluto, il nostro ringraziamento alle autrici Aurora Cherubini ed Itala Cenci Malpeli ed alla curatrice delle illustrazioni Anna Malpeli per l’impegno profuso nella realizzazione di tale importante progetto educativo ed informativo.

Allo stesso modo rinnoviamo la nostra sincera gratitudine e riconoscenza alla Presidente Alba Baredi ed ai membri della Fondazione Silvana Arbia per essersi ancora una volta resi promotori di una iniziativa lodevole, che rende onore al nostro Paese ed alla sua plurisecolare storia di pace e di tutela dei diritti e delle libertà fondamentali.

A tutti voi, unitamente alla nostra stima, vanno il nostro augurio ed il nostro incoraggiamento a proseguire la Vostra attività, con la dedizione e la sensibilità che vi contraddistingue, per il raggiungimento di ulteriori preziosi e nobili traguardi.

 

San Marino, 30 marzo 2023/1722 d.F.R.