Siamo lieti di porgere il nostro più cordiale saluto alle Autorità e alle Istituzioni presenti, oltre che ai graditi ospiti, in occasione di questa Udienza promossa per la presentazione in anteprima dell’emissione filatelica “I giovani e le Istituzioni”.

Ogni emissione filatelica racconta una peculiare storia.

Le emissioni filateliche sammarinesi, in particolare, hanno da sempre il ruolo fondamentale di fare conoscere San Marino al mondo. Indubbiamente rilevante è stato il contributo della filatelia al diffondersi di notizie storiche, geografiche e culturali di ogni genere.

Quella che oggi vi presentiamo, simula il contesto di uno spaccato temporale trascorso dinnanzi a quelli che sono i simboli di sammarinesità a noi più cari, riconoscibili nell’immaginario internazionale.

I giovani sono i protagonisti di questo progetto che abbiamo fortemente voluto e che, sin dall’esordio, ha incontrato la piena condivisione del Segretario di Stato per le Finanze e della Dirigenza di Poste San Marino, nella sezione Divisione Filatelica e Numismatica.

Il rapporto tra le istituzioni e le giovani generazioni è una tematica a noi molto cara, filo conduttore del nostro semestre reggenziale, e che auspichiamo possa rimanere sempre collocata al centro delle riflessioni nel rivolgere lo sguardo sul futuro della Repubblica.

Vivere in maniera positiva e significativa la gioventù è una immensa opportunità, per non sprecarla serve sognare, unendo insieme fantasia e ragione.

Con uno sguardo inedito e di profondità, la giovane autrice sammarinese, Giulia Galassi che ad arte ha disegnato l’emissione filatelica, ha restituito al grande pubblico ed agli estimatori della filatelia questo messaggio che assume plurimi significati.

Il primo è certamente connesso all’auspicio che le giovani generazioni siano sempre più prossime alle Istituzioni, che susciti nei ragazzi il desiderio di viverle in maniera concreta e tangibile, scoprendone il funzionamento e portando alla Comunità il loro contributo unico e personale.

Un tempo che invita ad avvicinarsi, sempre più, al senso degli accadimenti che si susseguono nella vita della Comunità e che sono l’inchiostro della nostra storia.

Una storia che riteniamo debba sempre più sapere rendere omaggio ai giovani, alle loro passioni, ai loro sogni, ai loro interrogativi ed alle preoccupazioni.

L’età del dare e dell’ascoltare, dell’apprendere, è una magia capace di meravigliare, che riempie di senso e accompagna ognuno a divenire se stesso, dove assorbire è un diritto individuale, restituire un dovere sociale.

Nella triade filatelica su Piazza della Libertà, il tempo fluisce e invita i giovani, che ogni giorno l’attraversano e la vivono, a credere nelle proprie idee ed aspirazioni, ad alimentare i sogni per non oscurare la luce, sempre con il sorriso della scoperta.

La dimensione della piazza è anche il tempo della comunità che interagisce, che rappresenta le proprie istanze, sempre nel rispetto dei criteri e delle regole della democrazia.

Una piazza che, oggi più che mai, deve accogliere, avvicinare, includere, mantenere attiva la cittadinanza, essere monito dell’importanza del “diritto fondamentale al gioco”, specialmente per quei giovani più sfortunati che vivono in Paesi dove questo diritto è negato.

Siamo certi che l’emissione oggi presentata, davvero singolare nei suoi tratti grafici e nel significato, sia portatrice del messaggio che i giovani sono ambasciatori emblematici delle difesa di libertà imprescindibili, ma altresì portatori di diritti e di doveri, come cittadini attenti e responsabili, nonché – anche a noi piace sognare – entusiasti rappresentanti delle istituzioni sammarinesi di domani.

Rinnoviamo dunque il nostro plauso, unito alle nostre espressioni di ringraziamento, al Segretario di Stato per le Finanze, per avere prontamente dato corso al progetto insieme alla Direzione Poste San Marino, attraverso la Divisione Filatelica e Numismatica e al Comitato Tecnico Artistico.

All’autrice Giulia Galassi, che si è formata nel Corso di Laurea in Design Industriale della nostra Università degli Studi della Repubblica, rinnoviamo il nostro sincero apprezzamento e la nostra profonda gratitudine, per aver saputo trasformare la nostra idea in un meraviglioso prodotto artistico e per aver firmato questa edizione con il suo tratto creativo, che certamente saprà carpire lo sguardo di osservatori attenti e qualificati.

San Marino, 19 marzo 2024 2023/1723 d.F.R.