REPUBBLICA DI SAN MARINO

REGGENZA
DELLA REPUBBLICA

Udienza

Palazzo Pubblico, Sala del Consiglio Grande e Generale, 03 luglio 2025

Sua Eccellenza Denise Bronzetti
Sua Eccellenza Italo Righi

UDIENZA DEGLI ECC.MI CAPITANI REGGENTI IN OCCASIONE DELLA VISITA DI VISITA DI STATO DEL PRINCIPE E GRAN MAESTRO DEL SOVRANO MILITARE ORDINE OSPEDALIERO DI SAN GIOVANNI DI GERUSALEMME, DI RODI E DI MALTA, S.A.E. FRA’ JOHN T. DUNLAP

La Reggenza è altamente lieta e onorata di accogliere e porgere un saluto cordiale e deferente a Sua Altezza Eminentissima, il Principe e Gran Maestro del Sovrano Militare Ordine di Malta, Fra’ John Timothy Dunlap, oggi in Visita di Stato nella Repubblica di San Marino, accompagnato da un’autorevole e qualificata Delegazione, cui rivolge parimenti sentimenti di stima e gratitudine.

Grazie, Altezza Eminentissima, per avere accettato un invito che rende onore alle Istituzioni e al Popolo sammarinese, proprio nella felice circostanza del 90^ anniversario delle nostre fervide relazioni ufficiali.

Era il 23 giugno 1935 quando venne firmato tra le Parti il Concordato che diede avvio alle relazioni diplomatiche, divenute nel tempo particolarmente solide, animate da una solerte collaborazione e da una amicizia che si è progressivamente affermata e consolidata.

Già nello stesso documento fondativo, possiamo scorgere i tratti distintivi di un rapporto peculiare, riconducibili alla comune vocazione alla pace, al sostegno solidale alle fasce deboli e alla difesa dei diritti, laddove questi vengono disattesi e violati.

Tali principi identitari sono stati il filo conduttore dell’impegno che entrambi abbiamo profuso a livello bilaterale e multilaterale e che oggi vengono ancor più sollecitati, in un contesto globale, dominato da una escalation di tensioni geopolitiche, persistenti crisi umanitarie e conflitti in corso, che ci impongono una mobilitazione corale e pressante e una sensibile vicinanza alle popolazioni coinvolte.

Nutriamo profondo rispetto per la dedizione e per l’opera disinteressata che il Sovrano Ordine profonde al servizio dei malati e dei più vulnerabili, attraverso la testimonianza viva della sua missione millenaria, che opera per portare assistenza a chi soffre, ovunque ci sia bisogno, attraverso una rete composta da oltre 170mila membri, volontari e collaboratori, che contribuiscono a rendere il Sovrano Militare Ordine di Malta “moderno per tradizione”, capace di adattarsi ai contesti più difficili, senza mai perdere di vista la propria vocazione.

Con questo spirito L’accogliamo oggi in Repubblica e Le confermiamo, Altezza Eminentissima, la condivisione e il sostegno incondizionati delle Istituzioni e del Popolo di San Marino, per aver sempre anteposto l’incremento delle opere melitensi e per essere esempio di autentica vita cristiana per tutti i membri del Sovrano Ordine.

Attraverso le opere benemerite che profonde a chi è coinvolto nei teatri di guerra e nelle principali catastrofi che affliggono l’umanità, l’Istituzione internazionale che Ella rappresenta è un faro di luce e di pace a livello globale, ponendosi da traino nella catena degli interventi umanitari, in grado di salvare vite umane e, al contempo, di perorare il dialogo politico in luogo delle armi.

Nel motto "Tuitio Fidei et Obsequium Pauperum", il Sovrano Ordine ritrova la radice della dedizione incondizionata al servizio dei poveri e in difesa della fede e lo sprone a rafforzare l’assistenza umanitaria, nel pieno rispetto dei diritti umani, di un accesso ponderato alle cure sanitarie e con l’obiettivo di garantire una adeguata sicurezza alimentare.

Pensiamo con gratitudine profonda all’azione esercitata nella martoriata Terrasanta, che ha visto il Sovrano Ordine fattivamente presente nel profondere, con la collaborazione del Patriarcato Latino di Gerusalemme, aiuti alimentari a decine di migliaia di persone nelle comunità di Gaza nord; allo stesso tempo, si è prodigato nell’assistenza d’emergenza, in Ucraina, a programmi di riabilitazione a lungo termine e di supporto psicologico, sostenendo innumerevoli vite umane.

La Sua presenza oggi a San Marino, Altezza Eminentissima, non può che confermare l’unicità di un rapporto, che trova origine da affinità riconducibili alla comune tradizione religiosa, che in Repubblica è ancorata al suo Santo Fondatore, nonché a quel senso di prossimità, che è sempre stato un tratto distintivo della nostra identità; citiamo con rinnovato orgoglio l’accoglienza e l’ospitalità profusa nel secolo scorso a centomila rifugiati, così come l’impegno solidaristico, che anche oggi ci trova unanimemente prodighi nei confronti del popolo ucraino, cui abbiamo offerto un’accoglienza proporzionale, che tuttora perdura.

Riconosciamo con altrettanta stima e condivisione il ruolo che il Sovrano Ordine esercita nei consessi multilaterali, attraverso lo status di Osservatore presso le Nazioni Unite, le relazioni con l’Unione europea, i rapporti bilaterali con 114 Paesi e i numerosi accordi di cooperazione internazionale sottoscritti con oltre 50 Paesi, con lo scopo di agevolare le proprie attività umanitarie e permettere un accesso tutelato e senza limiti, specialmente nelle regioni colpite da crisi.

L’Accordo che a breve verrà sottoscritto, alla Sua e nostra presenza, tra il Segretario di Stato per gli Affari Esteri Luca Beccari e S.E. il Membro del Sovrano Consiglio, Clemente Riva di Sanseverino, ha l’obiettivo di rilanciare e diversificare una sempre più stretta cooperazione in ambito sociale, sanitario e umanitario, rientrando nei disposti anche la possibilità di promuovere progetti e programmi specifici, concordati fra le Parti.

Oltre alla rete di intese vigenti, che anche nell’anno passato ha visto il perfezionamento del Memorandum d’Intesa sulla collaborazione nell’attività di prevenzione cardiovascolare, annoveriamo con soddisfazione e quale segno di concreta vicinanza la serie di visite ufficiali intervenute nel corso dei decenni e che hanno favorito l’ufficiale presenza sul Titano di numerosi Gran Maestri che si sono avvicendati, così come la serie di visite dell’Ecc.ma Reggenza a Palazzo Magistrale.

Altezza Eminentissima,

ci accomuna anche il particolare legame che entrambi abbiamo con la Santa Sede e con il suo Pontefice; per il Sovrano Ordine è un tratto identitario, connaturato alla sua stessa natura religiosa e al vincolo di fedeltà al Papa, mentre per la Repubblica è frutto di un rapporto storico e identitario e un omaggio alle tradizioni del suo Santo Fondatore.

Ella si è resa protagonista di un sensibile cammino di riforme che il Sovrano Ordine ha percorso nel periodo più recente e che ha impresso una chiara accelerazione all’aumento delle relazioni diplomatiche con il maggior numero di Paesi e Organizzazioni Internazionali, per consentire anche di rispondere in modo più efficace alle crisi umanitarie in numerosi Paesi; Le va altresì ascritta con alta benemerenza la capacità di adoperarsi convintamente per l’affermazione di un sistema internazionale basato su regole e principi di fraternità, cooperazione e solidarietà, nel rispetto del diritto internazionale, del diritto internazionale umanitario e delle disposizioni della Carta delle Nazioni Unite.

In questo spirito, Altezza Eminentissima, desideriamo confermarLe il sentimento profondo di stima e amicizia che abbiamo vicendevolmente sviluppato nei decenni e che oggi si è trasformato in un rapporto di eccellenza, caratterizzato da una collaborazione fruttuosa e leale, costruita sulle numerose e solide affinità, che vogliamo definire “fraternamente solidali”.

Nell’auspicio che da questa Visita di Stato, la Repubblica di San Marino e il Sovrano Militare Ordine di Malta siano sempre più uniti nel perseguimento dei comuni valori di pace, di mutuo sostegno ai più deboli e di fratellanza universale voglia accogliere, Altezza Eminentissima, voti augurali di personale benessere e nuovi successi per l’encomiabile attività del Sovrano Ordine.

San Marino, 3 luglio 2025/1724 d.F.R.