Repubblica di San Marino, Sala del Consiglio Grande e Generale, 25 August 2024
His Eccellency Alessandro Rossi
His Eccellency Milena Gasperoni
Con particolare piacere riceviamo in Udienza e porgiamo il nostro più cordiale benvenuto al Presidente del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro della Repubblica italiana, Prof. Renato Brunetta.
Illustre Prof. Brunetta, Lei è un caro amico della nostra Repubblica e in questa lieta occasione Le esprimiamo il nostro vivo compiacimento per averLa quale nostro graditissimo Ospite.
La Sua presenza, che ci onora oltremodo, è testimone di una rinnovata attestazione di vicinanza e di stima verso le massime Istituzioni e verso il Popolo della Repubblica di San Marino.
Ella è annoverata tra gli Oratori Ufficiali che si sono succeduti nel tempo, nell’ambito del semestrale avvicendamento alla Suprema Magistratura dello Stato.
Di assoluto rilievo sono il Suo prestigioso profilo di economista, di accademico ed editorialista, oltre che la Sua brillante carriera personale e professionale che lo ha visto rivestire ruoli apicali nelle massime Istituzioni, anche quale Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione della Repubblica Italiana, La annoverano per avere contribuito fortemente alla crescita del Paese.
A oggi il Suo Alto incarico di Presidente del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro della Repubblica italiana che La pone a fianco del Capo dello Stato e di tutte le Istituzioni italiane e che sta svolgendo con lungimiranza di prospettive e con proposte coerenti nel superiore interesse del benessere di tutti i cittadini italiani, è un rinnovato impegno.
Riteniamo che il CNEL sia un emblematico testimone del valore attribuito da Governo e Parlamento al lavoro umano e alla cooperazione delle forze produttive e contribuisca fortemente ad una crescita ordinata dell’economia, anche mondiale, oltre che alla coesione e alla cooperazione sociale.
Certamente la coesione sociale è ovunque un bene pubblico essenziale necessario per tenere insieme la società, per ricostruire la fiducia fra i cittadini, per rilanciare prospettive di sviluppo in una economia sfidante anche a seguito del delicato contesto multilaterale attuale.
Illustre Professor Brunetta,
Ella, quale grande conoscitore dei meccanismi politici, economici e sociali nazionali ed internazionali, grazie alle innumerevoli occasioni di incontro e di dialogo con rappresentanti politici ed istituzionali sammarinesi, non ha mai mancato di offrire il proprio contributo ed il proprio sostegno preziosi in favore della nostra Repubblica.
“L’Italia conosce il valore della secolare vicenda dell’indipendenza della Repubblica del Titano. Vi riconosce un significativo contributo al progressivo affermarsi di quei principi di autonomia e di libertà politica che costituiscono la cifra più profonda e peculiare dell’evoluzione della coscienza europea e dell’articolazione dell’esperienza storica del nostro continente”, ha pronunciato nel corso della Sua Orazione Ufficiale in questo Palazzo Pubblico, emblema delle più Alte Istituzioni sammarinesi.
Questo ci onora, così come ci onora fortemente il legame indissolubile che da secoli intercorre fra l’Italia e la Repubblica di San Marino; una storia incisa in maniera indelebile e duratura dalla profonda condivisione di valori, matrice culturale e reciprocità in molteplici ambiti.
L’attualità ci pone dinnanzi a scenari inediti, emergenziali di fronte ai quali dobbiamo moltiplicare le nostre capacità di analisi e la coesione e fermezza nell’agire.
In questo contesto, inedito per la concomitanza di eventi diversi e quindi estremamente articolato da affrontare, l’economia del Paese, il suo tessuto sociale, le istituzioni pubbliche, hanno mostrato una grande capacità di resilienza.
La Repubblica di San Marino, in qualità di micro-stato, è pronta a mettersi a disposizione della comunità internazionale per assicurare la responsabile attenzione alle tematiche di più stringente attualità, forte anche del proprio percorso storico all’insegna della democrazia, della libertà e della concordia.
Con questo auspicio, siamo certi che il futuro possa riservare ai nostri Paesi e ai nostri Popoli un costante e intenso scambio di saperi e competenze, un confronto amichevole e costruttivo che intensificherà la reciproca conoscenza e qualificherà, ulteriormente, il nostro profondo e storico legame.
In questa lieta occasione, Illustre Prof. Brunetta, Le rinnoviamo i sentimenti della più alta stima e considerazione nostra e del Popolo sammarinese, formulando i migliori auspici personali e la miglior prosecuzione dell’Alto incarico.
San Marino, 25 agosto 2024/1723 d.F.R.